Pyrgi, cittadina etrusca e colonia romana, posta sulle coste del Tirreno fra Roma e Civitavecchia, fu visitata e descritta da molti archeologi e topografi del secolo scorso, ma non é stata oggetto di studi topografici recenti. Queste brevi note vogliono illustrare con maggior precisione alcuni punti fondamentali della sua topografia. La ricerca é stata molto facilitata dall'uso delle fotografie aeree esistenti nella Scuola Britannica, una delle quali ripresa nel maggio 1944 é qui riprodotta (pl. III; cfr. fig. 1, dove indichiamo gli elementi ricavati dalla fotografia o accertati sul terreno e, a trattini, le linee fondamentali della topografia moderna).
Sul luogo di Pyrgi esiste oggi il castello di Santa Severa (pl. IV, a) al quale conduce una breve strada che si distacca dall'Aurelia al chilometro 52,550. Un recinto medievale di fortificazione con piccole torri sporgenti, costruito in blocchetti quadrangolari di arenaria, fa capo ad un'alta rocca quadrilatera con torri ai quattro angoli. Separate da essa e collegato solamente con un aereo ponte di legno é il torrione maestro cilindrico, in posizione dominante sulla riva del mare.
Una memoria del martirio di Santa Severa si legge negli Acta Sanctorum 29 gennaio vol. ii, p. 946 sg. dove si hanno le seguenti determinazioni topografiche: Centumcellae, milliario XXXV ab urbe iuxta mare … in loco qui dicitur Pignus.