All'inizio degli anni ‘80 tutti gli aspetti politici e militari dei rapporti Est-Ovest si presentano sempre piò mutevoli e anche potenzialmente densi di pericoli. Le relazioni strategiche America-Russia hanno subito importanti modifiche negli anni ‘70, diventando meno stabili. I risultati politici di questo mutamento sono esemplificati dal quasi totale arresto del processo di distensione fra Russia e America. Le principali conseguenze sono la preoccupazione dell'Europa Occidentale per le posizioni americane e, dopo l'Afghanistan, per le intenzioni sovietiche. Indubbiamente, ci troviamo nella storia del dopoguerra ad un punto in cui la pace mondiale potrebbe essere messa in pericolo dalla instabilità emergente nei rapporti di deterrenza strategica America-Russia e dal deteriorarsi dell'equilibrio Est-Ovest in fatto di armamenti convenzionali in Europa e altrove. Storicamente, dalla fine della seconda guerra mondiale, l'Europa ha giocato, geograficamente, economicamente, militarmente e politicamente, un ruolo decisivo nel destino dell'umanità e della pace. Con ciò non si vogliono sottovalutare o trascurare il ruolo internazionale che il Giappone, e poi la Cina e l'India, hanno avuto nel ventesimo secolo, e la crescente influenza politica ed economica sulla sicurezza internazionale dei paesi del Terzo Mondo ricchi di materie prime.