Hostname: page-component-848d4c4894-x5gtn Total loading time: 0 Render date: 2024-06-09T06:55:48.027Z Has data issue: false hasContentIssue false

ATTEGGIAMENTI POLITICI E SOCIALI DEI GIOVANI IN ITALIA

Published online by Cambridge University Press:  14 June 2016

Carlo Tullio-Altan*
Affiliation:
Premessa
Get access

Introduzione

Il saggio di Giacomo Sani, pubblicato in questo stesso numero della rivista, cui si riferisce questo commento integrativo, mira a spiegare il relativo insuccesso elettorale del PCI in Italia nel dopoguerra, mediante una analisi della target population, e cioè dei settori sociali — che sono piú estesi di quelli costituiti dalla classe operaia in senso stretto — il cui consenso il PCI doveva ottenere per realizzare il disegno politico di Togliatti: la conquista del potere nel rispetto delle regole della democrazia parlamentare. Sani dimostra come una serie di variabili socio-culturali abbiano ostacolato quella progressiva affermazione elettorale che costituiva la precondizione del realizzarsi della ≪ via italiana al socialismo ≫. In sintesi, i messaggi politici del PCI, pur essendo stati ricevuti e accolti anche al di fuori della classe operaia, lo sono stati in misura minore del necessario, per quattro principali motivi: 1) i settori destinatari dei messaggi sono poco accessibili a qualsiasi tipo di informazione politica in genere; 2) una larga parte delle persone che fanno parte di tali settori sono già inserite in una diversa rete di comunicazioni, che esclude o distorce i messaggi del PCI; 3) i messaggi vengono respinti perché alla loro accettazione contrasta una certa immagine ≪ negativa ≫ del PCI; e infine 4) perché i messaggi, pur giungendo a destinazione, sono respinti per il loro contenuto. Sani sottolinea gli aspetti linguistici e psicologici di quest'ultimo caso, ma nota anche che un'ulteriore riduzione dei consensi può derivare dalla discrepanza fra l'universo di valori di cui i messaggi del PCI sono l'espressione, e quello prevalente nei destinatari.

Type
Ricerche
Copyright
Copyright © Società Italiana di Scienza Politica 

Access options

Get access to the full version of this content by using one of the access options below. (Log in options will check for institutional or personal access. Content may require purchase if you do not have access.)

References

1 Indagine demoscopica sulla condizione giovanile in Italia. Raccolta e presentazione delle tavole statistiche, a cura di Mariani, L. e Saba, L. Sul complesso della ricerca vedi il rapporto di sintesi La condizione giovanile in Italia, a cura di R. Scarpati. Il settore del comportamento politico-elettorale è stato trattato nella monografia Il comportamento politico-elettorale dei giovani , di Gregoretti, P., Tellia, B. e Cobalti, A.; l'associazione tradizionale e i movimenti di contestazione sono stati trattati nella monografia I giovani e la politica , di Benedetti, P. I risultati dell'applicazione delle scale di misura della ≪ personalità autoritaria ≫ sono presentati nella monografia Personalità giovanile e rapporto interpersonale , di Tullio-Altan, C. Tutti i rapporti sono stati pubblicati dall'Istituto per lo Sviluppo Economico e Tecnologico (ISVET) nel 1972.Google Scholar
2 Per l'impostazione delle ricerche sul mondo giovanile vedi, in particolare, Rosenmayr, L., Introduction: New Theoretical Approaches to the Sociological Study of Young People , in ≪ International Social Sciences Journal ≫, XXIV (1972), pp. 216256; per la situazione italiana e gli atteggiamenti politici degli studenti vedi: Statera, G., Storia di una utopia, Milano, Rizzoli, 1973.Google Scholar
3 Non si è tenuto conto dei dati riguardanti il gruppo delle scelte politiche del PRI, perché in numero troppo ridotto per raggiungere il necessario livello di significatività statistica nei confronti fra le medie.Google Scholar
4 Su questo punto vedi in particolare Tullio-Altan, C., Personalità giovanile e rapporto interpersonale, cit., pp. 148154. Cfr. anche Sartori, G., Alla ricerca della sociologia politica, in ≪ Rassegna Italiana di Sociologia ≫, IX (1968), pp. 611 e ss.Google Scholar
5 Vedi ≪ Appendice Metodologica ≫, di Legrenzi, P. e Sonino, M., in Tullio-Altan, , Personalità giovanile e rapporto interpersonale, cit., pp. 169–212. Vedi anche Tullio-Altan, C., Proposta per una ricerca antropologico-culturale sui problemi della gioventú , in ≪ Rassegna Italiana di Sociologia ≫, VII (1966), pp. 547613, e Indagini sul condizionamento socio-culturale delle modalità istitutive dei rapporti interpersonali, in ≪ Sociologia ≫, III (1969), pp. 77–146.Google Scholar
6 Si veda a questo proposito Inglehart, R., The Silent Revolution in Europe: Inter generational Change in Post-Industrial Societies , in ≪ American Political Science Review ≫, LXV (1971), pp. 9911017; e dello stesso autore Revolution-narisme post-Bourgeois en France, en Allemagne et aux Etats Unis, ≪ Il Politico ≫, XXXVI (1972), pp. 209–238.CrossRefGoogle Scholar
7 Lenin, , L'estremismo, malattia infantile del socialismo (1920), in Le Opere, Roma, Editori Riuniti, 1965, p. 1401.Google Scholar