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FORZA ITALIA A LIVELLO LOCALE: UN MARCHIO IN FRANCHISING?

Published online by Cambridge University Press:  17 July 2018

Introduzione

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In questo saggio presenterò alcuni risultati di una ricerca empirica sugli amministratori locali di Forza Italia, che si inserisce in un più ampio progetto di analisi del processo di istituzionalizzazione di questo partito. La scelta di concentrare l'attenzione sugli eletti locali nasce dalla convinzione che il futuro di Forza Italia sia legato non solo agli eventi organizzativi e politici che la riguardano a livello nazionale e di leadership, ma anche allo sviluppo di strutture e procedure preposte alla formazione e al consolidamento di una classe dirigente locale. In altri termini, la persistenza organizzativa di questo nuovo partito dipenderà dalla realizzazione, quantomeno a livello locale, di quella «infusione di valori» che rappresenta la premessa indispensabile di ogni compiuta istituzionalizzazione (Huntington 1968, 15; Selznick 1957, 21-22). Il fatto che a cinque anni dalla sua fondazione Forza Italia sia ancora un'organizzazione patrimoniale fortemente caratterizzata in senso personalistico ed aziendalista (Maraffi 1996; Panebianco 1995), suggerisce che tale infusione di valori, e dunque l'inizio del processo di consolidamento organizzativo, non possa aver luogo per impulso delle élites nazionali. A livello centrale questo processo è reso infatti assai difficile dalle modalità di reclutamento e selezione del personale partitico e parlamentare, miranti a creare o confermare un rapporto di fiducia personale con il leader Silvio Berlusconi, tale per cui la legittimazione dei prescelti diventa una funzione diretta delle oscillazioni del rapporto fiduciario che li lega al capo. E a quest'ultimo, non già all'organizzazione, che si dirige la lealtà delle élites centrali, e non potrebbe essere altrimenti, data la natura del partito. A livello locale, al contrario, la distanza dal centro potrebbe aver favorito un reclutamento più aperto e una selezione meno personalistica, e dunque l'emergere di un personale politico più libero di dirigere la propria lealtà verso l'organizzazione in sé, piuttosto che esclusivamente verso il suo capo. Pertanto, se esiste una possibilità di consolidamento per Forza Italia, essa è sicuramente maggiore a livello locale. In questa prospettiva è necessario dunque valutarne le dinamiche organizzative sul territorio, tenendo presente tuttavia che l'istituzionalizzazione presuppone l'esistenza di un legame tra centro e periferia che favorisca coesione e coordinamento tra i diversi livelli, senza le quali difficilmente l'organizzazione potrà stabilizzarsi nel tempo (Huntington 1968, 23).

Summary

Summary

This article presents some of the findings of an empirical study on Forza Italia's local administrators. The peculiar genetic model of the party, comprising neo-patrimonialism, charisma, business-firm elements and entrepreneurial style, makes its institutionalisation highly unlikely at the central level. However, an organisational consolidation might take place at the local level, where the distance from the patrimonial centre could enhance a more direct and enduring identification with the party by local élites.

Although such a development may be actively adversed by the leadership, afraid that it could limit its freedom of manoeuvre, there is a likelihood that the need to fill candidate lists for local elections will eventually lead to an opening up of the party, enhancing a more significant involvement of local administrators in party life. Such development would entail a major effort by the party to play an active role in providing local administrators with incentives of a collective as well as a selective kind.

In order to explore the exchange relationship between the party and its local administrators this article concentrates on three arenas of interaction: the recruitment and selection processes, the electoral campaign and the party's everyday working. The results suggest that Forza Italia's institutionalisation is still far to come, since its local administrators have neither become well integrated in the party organisation, nor have they been able to form a cohesive group.

Type
Ricerche
Copyright
Copyright © 1999 by Società editrice il Mulino, Bologna 

References

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