Si è voluto studiare l'alimentazione dei gemelli nel primo semestre di vita e le cause che determinano la scelta di uno piuttosto che di un altro tipo di alimentazione. A tale scopo, si sono prese in considerazione 500 coppie di gemelli che frequentano l'ambulatorio pediatrico dell'Istituto Mendel di Roma.

Dall'esame dei dati (tabella), risulta evidente come vi sia una netta maggioranza (97.8%) di coppie con allattamento concordante qualitativamente nei due gemelli.

La causa prima dell'allattamento discordante materno-artifìciale è la scarsità della secrezione lattea nella madre che impedisce l'alimentazione di ambedue i figli, unita a qualche particolare condizione di uno dei due (minor peso, presenza di fattori morbosi intercorrenti, minor tolleranza verso l'allattamento artificiale, etc.) che fa optare per un allattamento discordante, piuttosto che per uno misto in ambedue.

A volte, anche se la madre ha una quantità di latte sufficiente, ed uno dei due bambini deve essere temporaneamente allontanato da lei per una malattia intercorrente o per ricovero in reparti speciali per immaturità, si incontra notevole difficoltà alla sua riassuefazione alla suzione al seno.

Dalla tabella risulta come, su 500 casi, solo il 18% ha un allattamento materno concordante e completo fino all'inizio del divezzamento (intorno al V-VI mese). Il 19.2% è allevato con allattamento misto materno-artificiale con poppate alterne e complementari; il 38.8% con allattamento artificiale completo fin dai primi giorni; il 10.2% con allattamento materno nei primi mesi, poi misto; il 14.2% materno nei primi mesi, poi artificiale; il 2.4% misto nei primi mesi, poi completamente artificiale.